• Modifica Resistenza Yaesu FT840

    Lo Yaesu ft840 è una radio che ormai ha già qualche annetto sulle spalle ma ha un ottimo ricevitore.
    Ha però un difetto di progettazione, possiede una resistenza sotto dimensionata e tende a scaldarsi così tanto che nel tempo si brucia e tende a bruciare anche la scheda dov’è saldata.
    Con una semplice modifica si risolve, basta sostituire la resistenza con una di maggiore wattaggio, io ne ho messa una da 50w 8 ohm in alluminio e l’ho avvitata alla carcassa della radio in modo che potesse migliorare ulteriormente la dissipazione.

    Resistenza https://amzn.eu/d/3tNjDI8


  • Carica batterie rtx cinesi

    Come molti sanno, gli economici portatili cinesi che stanno invadendo le nostre stazioni radio non hanno la possibilità di alimentazione esterna, questo ci costringe a portarci dietro ingombranti basette per la ricarica.
    Questa idea è semplicissima ed economica, il modulo nasce con una ricarica di 1A, un po’ tantini secondo me per mantenere in ottima salute una batteria al litio di queste capacità.
    Quindi l’unica cosa da fare è modificare il valore di r100  (0.1 ohm) a r200 (0.2 ohm), ottenendo così 0.500mA di corrente, unire con della colla a caldo 2 piccole calamite ai contatti della batteria e usare due coccodrilli, in questo modo avremo un carica batterie leggero, portatile e reversibile.
    Il mio consiglio è di dissaldare le due resistenze r100 e unirle in serie.
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  • Antenna con canna da pesca.

    A volte la necessità di avere il maggior materiale possibile nel minor spazio si fa sentire. Ho iniziato a risolvere questo problema portando con me un’ antenna canna da pesca, autocostruita nel mese di gennaio.
    La canna utilizzata come supporto è in fibra di vetro della lunghezza di 9 metri, al cimino viene agganciato un cavo da 0,75 mmq lungo circa 7,5m, che funge da radiatore ,il suo diametro non influisce sul guadagno e per i soli 5 watt va più che bene.
    Il radiatore è alimentato da un UN-UN con rapporto di 4:1 autocostruito, (in rete si trovano tutte le info immaginabili es: http://www.brunero.it/dci/un_un.html ), che è un sistema di trasformazione sbilanciato-sbilanciato a larga banda, che aiuterà l’accordatore nel suo lavoro. L’un un-un va piazzato alla base dell’antenna e non all’inizio della linea di trasmissione,pena,un accordo del cavo coassiale con conseguente sua irradiazione,e noi,non vogliamo che questo accada HI.
    Per avere un buon piano di massa e quindi un angolo di irradiazione più basso,ho messo una ventina di radiali lunghi 1,5 metri, costituiti da semplice cavo da 0,50 mm, disposti a raggiera sul terreno.
    Per l’accordo uso un mfj 945 e dalla mia poca esperienza posso dire che si comporta piuttosto bene. Quest’ultima mi ha dato risultati molto buoni in tutte le bande e mi ha permesso addirittura un collegamento serale con l’Australia (collegamento effettuato in 40 metri da Brosso,prov. di TORINO), in modalità bpsk31 e i miei soliti 5 watt.

    Da 14 e 3 01 07 S.Elisabetta

  • Rilevatore di fulmini con Arduino –lightning alert —

    Da buon appassionato di meteorologia mi hanno sempre incuriosito i rilevatori di fulmini,in commercio non ce ne sono parecchi e quelli che ci sono li fanno pagare troppo.
    Con radio kit elettronica di questo mese,sono venuto a conoscenza di un bel progetto di Claudio Parmigiani IZ2FER,si tratta di un rilevatore di fulmini con display e Arduino.Il progetto riguarda l’assemblaggio di un piccolo ricevitore AM,uno squadratore e un amplificatore audio.Io come ricevitore ho usato una semplice radiolina a transistor e l’ho collegata direttamente all’amplificatore dall’uscita cuffie,successivamente,l’audio amplificato entra nello squadratore e l’uscita va a finire sul pin 3 di Arduino.

    Quindi ricapitolando

    Radio AM — amplificatore — squadratore — Arduino — LCD

    Per lo squadratore si usa un lm324 o simili,per l’amplificatore un lm386,come display va bene un qualunque display compatibile con il controller HD44780 16×2,con illuminazione o senza,se si sceglie retroilluminato,consiglio un interruttore per lo spegnimento dell’illuminazione,consuma molto.

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  • Tariamo la radio con i beacon

    Per chi non lo sapesse,è possibile tarare la propria radio sintonizzando il VFO con uno dei beacon frequenza campione e con l’ausilio di un programma tipo Spectrum.

    Basta per esempio sintonizzarsi a 9.995 Mhz usb (trasmettitore russo frequenza campione RWM che trasmette a 9.996 Mhz) ,se il suono che il nostro ricevitore produce (BFO) si trova a 1000hz? la nostra radio è ben allineata.

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  • Radiostation Grimeton SAQ 17.2 kHz

    La Stazione radio di Grimeton è una stazione radio VLF che si trova nei pressi di Grimeton, un villaggio della municipalità di Varberg, nella contea di Halland, in Svezia. Venne costruita nel 1923 e possiede l’unico alternatore di Alexanderson funzionante del mondo. Per l’irraggiamento del segnale vengono usati dei cavi aerei posti su sei torri d’acciaio alte 127 metri, simili a giganteschi piloni.

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  • Ascoltiamo lo spazio

    Grazie al radar Francese Graves,è possibile ascoltare a 143.050 ssb le riflessioni della Luna,dei Satelliti,delle meteore,degli aerei …
    Basta un semplice ricevitore ssb operante in questa banda,una modesta antenna vhf,una semplice interfaccia audio e un software gratuito come questo spectran o questo spectrum lab.
    Accendiamo la radio a 143.049 usb,impostiamo il software in modalità qrss 1,centrato a 1000hz e siamo pronti.E’ possibile registrare l’audio 24 ore su 24.

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  • Collegare la ISS

    Su questo sito si possono trovare informazioni,riguardanti le attività sstv della ISS.Si possono visualizzare le immagini ricevute da vari radioamatori nel mondo,con la possibilità,ovviamente,di caricare una nostra eventuale ricezione.

    http://ariss-sstv.blogspot.com/

    http://www.amsat.org/amsat/ariss/SSTV/

    Qui si può seguire in diretta lo streaming della ISS in orbita.

    http://www.nasa.gov/multimedia/isslivestream.asx

    Qualche suggerimento per collegare la ISS via aprs a 145.825 Mhz

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